domenica 24 febbraio 2013

Mafalda e il vivere spettinata

Oggi ho imparato che bisogna lasciare che la vita ci spettini, perciò ho deciso di vivere la vita con maggiore intensità.
Il mondo è pazzo. Decisamente pazzo...
Le cose buone, ingrassano.
Le cose belle, costano.
Il sole che ti illumina il viso, fa venire le rughe.
E tutte le cose veramente belle di questa vita, spettinano...
- Fare l'amore, spettina.
- Ridere a crepapelle, spettina.
- Viaggiare, volare, correre, tuffarti in mare, spettina.
- Toglierti i vestiti, spettina.
- Baciare la persona che ami, spettina.
- Giocare, spettina.
- Cantare fino a restare senza fiato, spettina.
- Ballare fino a farti venire il dubbio se sia stata una buona idea metterti i tacchi alti stanotte, ti lascia i capelli irriconoscibili ...

Quindi, ogni volta che ci vedremo, avrò sempre i capelli spettinati...
Tuttavia, non dubitare che io stia vivendo il momento più felice della mia vita.
E' la legge della vita: sarà sempre più spettinata la donna che scelga il primo vagoncino sulle montagne russe di quella che scelga di non salire...

Può essere che mi senta tentata di essere una donna impeccabile, pettinata ed elegante dentro e fuori.
Questo mondo esige bella presenza: pettinati, mettiti, togliti, compra, corri, dimagrisci, mangia bene, cammina diritta, sii seria...

Forse dovrei seguire le istruzioni però... quando mi ordineranno di essere felice?
Forse non si rendono conto che per risplendere di bellezza, mi devo sentire bella... La persona più bella che possa essere!

L'unica cosa che veramente importa è che quando mi guardi allo specchio, veda la donna che devo essere.
Perciò, ecco la mia raccomandazione a tutte le donne:

Abbandonati, Mangia le cose più buone che non ti facciano del male, Bacia, Abbraccia, Balla, Innamorati, Rilassati, Viaggia, Salta,
Vai a dormire tardi, Alzati presto, Corri, Vola, Canta, Fatti bella, Mettiti comoda, Ammira il paesaggio, Goditela e, soprattutto,
lascia che la vita ti spettini!!!!

Il peggio che può succederti è che, sorridendo di fronte allo specchio, tu ... debba pettinarti di nuovo!

MAFALDA




lunedì 18 febbraio 2013

Inizia il conto alla rovescia

Ci siamo quasi. Mancano 1296000 secondi all'appuntamento con il centro PMA, solo15 giorni. Se c'è una cosa che ho imparato in questi anni di ricerca (4 anni, 9 mesi, 2 settimane e 3 giorni) è l'essere paziente, non in  tutte le cose, solo nella PMA. Non hai scelta: o impari ad aspettare, a vivere serenamente l'attesa o non vivi più. Ed io sono stata brava. Però adesso mancano solo 15 giorni e se prima non ci pensavo ora è uno dei miei pensieri ricorrenti. Già ieri ho ricominciato ad entrare in quei forum di donne alle prese con la PMA che ti trasmettono tanta ansia e basta. Solo pochi minuti sono bastati per farmi scappare. La prima volta che ho fatto la ICSI ero sempre su internet a leggere commenti sui centri, sui dottori, sulle terapie, sui sintomi. Anche di notte, era il mio pensiero fisso. Con la seconda ICSI le cose sono migliorate. Ho letto di meno, ma ho sempre letto qualcosa. La seconda ICSI però mi ha fatto scoprire un altro mondo. Si perchè mentre ero in piena stimolazione e dovendo trovare risposta alla domanda Cetrotide e gonal f allo stesso orario? sono andata su Google e alla settima riga ho trovato il blog di ninacerca. E poi sono arrivati tutti gli altri...ed ho conosciuto, anche se virtualmente, tante donne che combattono per lo stesso obiettivo, ma anche donne che non hanno a che fare con la PMA e che comunque le senti vicine, ti sostengono. E trovo tutto questo meraviglioso. Perciò ho deciso di fare un fioretto e di confessarlo qui: 

Prometto che per tutta la durata 
della mia 3° ICSI 
non andrò nei forum!

Sarà difficilissimo ma in genere quando faccio un fioretto riesco a non cedere. Di solito prometto di non mangiare cioccolata per 1 mese, una volta anche per 2 e mantengo sempre la promessa. E ci riuscirò anche questa volta!

Questo fiore me l'ha regalato Andrea il giorno dopo San Valentino...


 ...e adesso sta sbocciando



lunedì 11 febbraio 2013

Ho ripreso a vivere

Il titolo dice già tutto. Ho davvero ripreso a vivere...perchè c'è stato un momento in cui mi sono rilassata, anzi mi sono proprio seduta e ho smesso di fare tutto. Le mie giornate erano tutte uguali: sveglia la mattina presto, prepari i bambini, la colazione, poi vai a lavoro, torni a casa, porti il cane a fare i bisogni, vai a prendere i bambini a scuola, torni a casa, rifai i letti, passi il folletto, cominci a preparare la cena, ceni, metti a dormire i bambini, e poi crolli. Crolli davvero, non hai la forza di fare altro. Cominci a trascurarti e a trascurare chi ti è accanto. Poi però basta una passeggiata in macchina con il tuo grande amore e finalmente ti svegli dal coma. Una sera siamo usciti per andare a cena con amici ma a quella cena non siamo mai arrivati. Abbiamo parlato, parlato, parlato e ho pianto, pianto, pianto (perchè lui non piange mai). E finalmente mi sono sentita libera, mi sono liberata da tutte quelle angosce che mi portavo dentro e che non mi permettevano di essere felice. Sicuramente gli eventi di questi ultimi anni mi hanno condizionato: il figlio che non arriva, la PMA, i bambini in affido...è stato troppo per me...e alla fine sono scoppiata...FINALMENTE! E finalmente ho ricominciato a prendermi cura di me stessa e ho ritrovato quell'intimità con Andrea che avevamo perso, perchè la PMA fa anche questo. Nel libro di Raffaella (Lettera ad un bambino che è nato) c'è una frase che mi ha molto colpito e che mi ha dato la spinta al cambiamento e spero che Raffaella non me ne voglia se la prendo in prestito:

"Questa è la PMA.
Quel senso d'infertilità che ti rende arida anche nelle altre cose, 
che ti fa pensare di essere sterile, 
incapace di dare".

E' proprio così che mi sono sentita per tanto tempo, sterile in tutto. Ma adesso basta, si volta pagina e si ricomincia. Ed io ho già ripreso a vivere!