sabato 21 dicembre 2013

Solo amore

Sono sparita, lo so!

E che sono stati giorni intensi,
giorni di disperazione,
giorni di attesa,
giorni di rabbia,
giorni di consapevolezza,
giorni di speranza,
giorni di amore. 

Ci stiamo riscoprendo, stiamo imparando ad amarci diversamente. Ci siamo noi prima di tutto e cerchiamo di dimostrarcelo in ogni modo possibile...

Sono stati giorni di dolore ma adesso di gioia infinita. 


lunedì 9 dicembre 2013

Costruire



Chiudi gli occhi
Immagina una gioia
Molto probabilmente
Penseresti a una partenza

Ah si vivesse solo di inizi
Di eccitazioni da prima volta
Quando tutto ti sorprende e
Nulla ti appartiene ancora

Penseresti all'odore di un libro nuovo
A quello di vernice fresca
A un regalo da scartare
Al giorno prima della festa

Al 21 marzo al primo abbraccio
A una matita intera la primavera
Alla paura del debutto
Al tremore dell'esordio
Ma tra la partenza e il traguardo

Nel mezzo c'è tutto il resto
E tutto il resto è giorno dopo giorno
E giorno dopo giorno è
Silenziosamente costruire
E costruire è potere e sapere
Rinunciare alla perfezione

Ma il finale è di certo più teatrale
Così di ogni storia ricordi solo
La sua conclusione

Così come l'ultimo bicchiere l'ultima visione
Un tramonto solitario l'inchino e poi il sipario
Tra l'attesa e il suo compimento
Tra il primo tema e il testamento

Nel mezzo c'è tutto il resto
E tutto il resto è giorno dopo giorno
E giorno dopo giorno è
Silenziosamente costruire
E costruire è sapere e potere
Rinunciare alla perfezione

Ti stringo le mani
Rimani qui
Cadrà la neve
A breve


sabato 7 dicembre 2013

Quella santa donna della psicologa e di mia cognata!

Vi avevo già detto che siamo stati dalla psicologa ma non vi avevo raccontato che ci ha voluto vedere anche separati.
Il 27 novembre è stato il mio turno. Ho raccontato cosa mi angosciava, il non avere più nessuna certezza, la preoccupazione per i bambini, la paura di perdere l'Amore della mia vita. Non avevo più il controllo della situazione e, per una come me che non lascia nulla al caso, è stato davvero difficile. Lei mi ha fatto capire che non era il momento di pensare a tutte queste cose. Dovevo concentrarmi solo su me stessa, su cosa mi poteva far stare bene, dovevo imparare a pensare a me e non agli altri. Ero io che stavo male ed erano gli altri che si dovevano occupare di me. Mi ha consigliato di non stare sola, di non isolarmi, stare con le amiche, confidarmi con i miei.
I miei genitori...no, non potevo. Mi ha chiesto perché e le ho risposto che non potevo dare questo dolore a loro. Per mio padre poi sarebbe stato troppo da sopportare e non volevo mettere Andrea in difficoltà. Lei mi guardava, sorrideva e mi ha fatto notare che ancora una volta mi stavo preoccupando degli altri e non di me stessa. I miei avrebbero capito e mi avrebbero aiutata, la famiglia serve anche a questo, loro non aspettavano altro.
Mi ha chiesto di dire ad Andrea di chiamarla per fissare l'incontro e così ho fatto ma questa telefonata lui tardava a farla...

Poi le cose sono precipitate fino alla litigata di martedì...

Il mercoledì ne ho parlato con mia cognata che ha pensato bene di incontrarlo per parlarci. Gli ha detto di rifletterci bene e di non farsi prendere dalla situazione. La vita di coppia non è facile ma le crisi si superano insieme.

Il giorno dopo lui ha chiamato la psicologa e si sono incontrati.

Il pomeriggio era diverso, più sereno, anche a casa la tensione era diminuita...la sera mentre cucinava mi ha detto che non sarebbe più andato via, che la psicologa gli ha fatto vedere le cose da una prospettiva diversa, che la sua non è una crisi matrimoniale ma esistenziale e che le crisi si affrontano insieme e non scappando e poi mi ha abbracciata.

Ed io? Io sono felice anche se so che non abbiamo risolto ancora nulla, abbiamo tanta strada da fare e tanti ostacoli da superare. Dobbiamo ritrovarci perché in questi giorni sono state dette parole dure, parole che hanno ferito.

Ci prepariamo a scalare una montagna molto ripida...ma lo faremo insieme.

mercoledì 4 dicembre 2013

Sono pronta...

E' proprio così...
Sono pronta per la nuova situazione
Sono pronta a lasciarlo andare
Sono pronta a iniziare un nuovo percorso
Sono pronta a camminare da sola
Sono pronta a far star bene me stessa e i miei bambini...ed anche lui.

Ieri abbiamo discusso, ho discusso, perché lui neanche si arrabbia. Dopo giorni passati a disperarmi e a cercare di capirlo, a rispettare questo suo momento, ieri avevo bisogno di tirare fuori la mia rabbia e così ho fatto.
Sono stanca di soffrire, ho bisogno di riprendere in mano la mia vita, non voglio più sentirmi a disagio a casa mia. E così gli ho detto di andare...e subito mi sono sentita bene, come se mi fossi tolta un peso da dosso. Non posso farci niente, non dipende più da me. Lui ha bisogno di fare questo passo ed io ho bisogno che lui lo faccia. E poi un passettino alla volta, proprio come hai detto tu Chiara, quello che hai scritto mi ha aiutato a lasciarlo andare. E grazie a tutte voi, le vostre parole, il vostro esserci sempre mi fa stare bene!

Domenica partiamo per Chianciano, avevamo prenotato due giorni alle terme, e quando torneremo lui andrà via.

SONO PRONTA

lunedì 2 dicembre 2013

Smettere di pensare

Lui ha deciso di andare via...
Io non so più chi ho avuto al mio fianco...

Lui dice che ha bisogno di capire e che continuare a far finta di niente non ci aiuta.
Io penso la stessa cosa ma credo anche che scappare non sia la soluzione giusta.

Mi sono disperata, ho cercato di capire la sua crisi, l'ho accettata convinta di poter iniziare un percorso insieme...ma lui la vede diversamente...

Non riesco ad accettare il fatto che molli così. Sono bastati 20 giorni per dimenticare 20 anni d'amore. Come è possibile? Spiegatemelo voi perché io proprio non riesco a capire.
Sono stanca, delusa, non riesco neanche ad essere arrabbiata...mi sento vuota!

Non so più niente. Cerco di trovare il positivo in questa assurda storia, a volte penso che possa servire davvero stare separati ma dentro di me c'è una vocina che mi dice che è solo l'inizio della fine.

E poi penso ai bambini...e mi sento ancora più male ed ancora più delusa dal suo comportamento.

Voglio solo smettere di pensare...