venerdì 10 aprile 2015

Vivere o sopravvivere?

Stamattina in casa famiglia...
Bambina di 4 anni: Alessia ma è vero che il tuo bimbo è morto?
Io: Si
Bambina: E perché?
Io: Perché a volte i bambini non riescono a nascere, forse non stava tanto bene
Bambina: Alessia...io ti voglio tanto bene...

Dovevate vedere l'espressione di questa scricciolina...era davvero dispiaciuta per me ed ha pensato di consolarmi dicendomi quanto mi vuole bene. 
Ecco, dovremmo davvero prendere esempio dai bimbi...in queste settimane chi mi vuole bene ha cercato di tirarmi su come meglio credeva:
• sono cose che capitano 
• se stava male meglio adesso
• la prossima volta andrà meglio

Non fraintendetemi, non mi sto lamentando. Capisco che non è facile neanche per chi si trova dall'altra parte riuscire a trovare le parole giuste, soprattutto perché non c'è niente di giusto. 
Sono sicura anch'io che meglio adesso che dopo, che capita molto frequentemente...ho un po' di dubbi sul terzo punto perché diciamolo chiaramente, questa gravidanza si è fatta un po' desiderare, è arrivata solo dopo 7 anni di tentativi e 3 icsi, tra l'altro spontaneamente, quindi pensare che la prossima volta andrà meglio lo trovo un po' azzardato. 
Che ne sappiamo noi se ci sarà mai una prossima volta?

La cosa "positiva" è che a quanto pare in questi anni mi hanno detto un sacco di cazzate. La storia delle tube morte è una grande bufala inventata da chi non sapeva cosa inventarsi per giustificare questa infertilità. Non esiste nessun esame in grado di accertare la motilità delle tube, si può solo vedere se sono aperte o chiuse...e basta. 
Ma allora non era meglio dire sine causa? Insomma per anni ho creduto che il problema fosse il mio, ho dovuto accettare che per colpa di troppa spensieratezza un'infezione curata male mi aveva fatto morire le tube, mi sono dovuta perdonare questa spensieratezza, ci hanno fatto credere che l'unica possibilità fosse la PMA, ci hanno fatto spendere un botto di soldi per la PMA, per pochissimo il mio matrimonio andava a rotoli per colpa della PMA  e della mia ossessione...e invece cosa ti tiro fuori dal cilindro? Una gravidanza naturale! Alla faccia delle tube morte! 

Ma forse il vero problema non è se ci sarà una prossima volta, il vero problema è come vivrò io nel frattempo...non voglio ricadere nel circolo delle aspettative, delle speranze e delle delusioni. Io voglio vivere serenamente come stavo facendo in questo ultimo anno, senza aspettative, speranze e delusioni. 

Dove abito io la ragazza del terzo piano ha partorito la settimana scorsa, quella del quarto partorisce fra qualche settimana, quella del secondo partorisce a giugno. Oggi una mia carissima amica ha avuto il risultato delle beta dopo una icsi: 658...ed io ho avuto una fitta al cuore, una fitta di felicità ma anche di profonda invidia e di rabbia per quello che ci è capitato...

Forse pretendo troppo da me ma non voglio tornare ad essere quella che provava invidia per le gravidanze delle altre...soprattutto delle persone a cui tengo particolarmente!

4 commenti:

  1. se ti può consolare, oggi le mie beta sono zero e oggi compio 41 anni. Il resto lo sai già.

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  2. Arrivo troppo tardi a leggere quello che vi è successo e non trovo nessuna parola adatta da scrivere qui. ...forse solo fare mie le parole della bimba della casa famiglia può avere un senso...ti voglio bene e ti abbraccio forte...

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  3. I bambini sanno comprendere molto più di noi sono tanto più saggi

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