giovedì 28 maggio 2015

Pulizie mentali

"Quando rassettate con cura una stanza, raccogliete ed esaminate ogni oggetto: alcuni li guardate con amore, li spolverate o li lucidate per far loro una nuova bellezza. Notate che altri hanno bisogno di essere sistemati e riparati e ne prendete nota. Alcune cose non vi servono più ed è giunto il momento di liberarvene. Riviste, giornali vecchi e piatti di carta usati si possono tranquillamente gettare nella pattumiera. Quando riordiniamo una stanza, non ci arrabbiamo né ci irritiamo.

Lo stesso avviene quando riordiniamo la nostra "casa mentale". Non c'è bisogno di agitarsi solo perché è venuto il momento di buttar via alcune convinzioni: liberatevene con la stessa facilità con cui gettereste gli avanzi dopo il pasto. Andreste a cercare nel pattume gli avanzi di ieri per mettere insieme il pasto di stasera? Scavereste fra i vecchi rifiuti mentali per creare le esperienze di domani? 

Se un pensiero o una convinzione non vi serve più, abbandonatelo! Non c'è nessuna legge che dica che, siccome una volta avete creduto in qualcosa, dovete continuare a crederci per sempre."


Louise L. Hay

1 commento:

  1. Molto vero! In fondo tutto cambia, impercettibilmente ma instancabilmente, perchè anche i nostri pensieri e credenze non dovrebbero farlo? Si dice che solo gli stupidi non cambino mai idea. Nella mia ricerca pluriennale di dare alla luce un figlio ho sicuramente maturato e rafforzato alcune convinzioni, modi di fare e atteggiamenti che fino ad allora erano più filosofia che realtà, ma altre cose in cui credevo sono cambiate. E la sensazione è proprio quella che le difficoltà mi abbiano aiutato a fare pulizia nella mia testa e nel mio cuore. Grazie per questa citazione, continuerò a fare pulizia...
    Un caro saluto.

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