martedì 25 marzo 2014

Amore

"Amore. Che cos'ho imparato sull'amore? Quello che ho imparato sull'amore è che l'amore esiste. O forse, più semplicemente, quello che ho imparato e imparo sull'amore è quello che racconto nei miei film, in tutti i miei film. E cioè che non dimentichiamo mai le persone che abbiamo amato, perché rimangono sempre con noi; qualcosa le lega a noi in modo indissolubile, anche se non ci sono più. Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti, amori che potevano essere e non sono stati. Ho imparato che è meglio una scia bruciante, anche se lascia una cicatrice: meglio l'incendio che un cuore d'inverno. Ho imparato che l'amore non è solo sesso: è molto, molto di più. Ho imparato che l'amore non sa né leggere né scrivere. Che nei sentimenti siamo guidati da leggi misteriose, forse il destino o forse un miraggio, comunque qualcosa di imperscrutabile e inspiegabile. Perché, in fondo, non esiste mai un motivo per cui ti innamori. Succede e basta. È un entrare nel mistero: bisogna superare il confine, varcare la soglia. E cercare di rimanerci, in questo mistero, il più a lungo possibile."


Rosso Istanbul  

lunedì 24 marzo 2014

La Pazienza

"Impara dai fiori a essere paziente, ad aspettare.
Perché i fiori lo sanno, che dopo un gelido inverno arriva la primavera.
Bisogna solo avere pazienza, credere nelle proprie forze"
 
Rosso Istanbul
 
 
Prima ero una donna paziente, più che donna una ragazza...
Non so cosa sia cambiato...forse le troppe attese.
La mia vita è stata una continua attesa del momento giusto degli altri, mai del mio. Ho sempre messo da parte me stessa per far felici le persone che amo e che ho amato. Come si fa adesso a cambiare? A capire che questa volta devo pensare a me stessa e basta. Come si fa? Non ne sono capace.
Faccio fatica anche in questo momento così doloroso a pensare a me, c'è sempre qualcosa che me lo impedisce. La mattina vorrei alzarmi e non dover pensare a niente e invece continuo a farmi carico di tutto. Prima o poi scoppio, lo so.
 
Le cose tra noi sono di pacifica convivenza: viviamo sotto lo stesso tetto, condividiamo lo stesso letto, mangiamo alla stessa tavola, sorridiamo e scherziamo come se niente fosse, tutto per la serenità dei bambini. Ma dentro di me c'è il nulla...
Intanto la primavera è arrivata ed io non me ne sono neanche accorta...


sabato 22 marzo 2014

Questa volta è per sempre

L'ha rifatto...
Non si è fidato di me...
Non mi ha confidato i suoi dubbi...
Non ha voluto farsi aiutare...
Ha buttato la nostra vita...
Non mi ama più.

Sono delusa, arrabbiata, credevo che niente potessi separarci, mi ha ingannata, in questi mesi mi ha fatto credere che tutto andasse bene, ha detto di amarmi e invece non era vero. 
Ha detto che nella vita si fanno delle esperienze ed io sono stata una di queste. 
21 anni di esperienza, solo questo. 
Non chiedetemi come sia possibile, io non riesco a credere che dalla sua bocca siano uscite queste parole, la stessa bocca usata per promettermi di amarmi per sempre, per dirmi di non poter pensare ad una vita senza di me, di aver avuto sempre me in testa anche quando ci siamo lasciati tanti anni fa. Non immaginavo potesse diventare una persona così...

Oggi niente ha più senso per me, niente. 


mercoledì 12 marzo 2014

Questo destino beffardo

Oggi é il tuo compleanno amore mio...l'unico regalo che posso farti è questo:
SONO INCINTA!

Questo è quello che avrei voluto dirti oggi...ti avrei preparato una cenetta a lume di candela, avremmo mangiato e brindato a noi, che dopotutto siamo ancora insieme e poi ti avrei dato il mio regalo, un bigliettino con su scritto:
Tanti auguri, Meraviglioso Papà!
È invece no, il destino continua a prendersi gioco di noi! 
Perché sembra che a volte non basta dover fare i conti tutti i giorni con la nostra infertilità, sembra quasi che appena molli e riesci ad accettare finalmente che non puoi concepire naturalmente e che molto probabilmente non diventerai mai madre, il destino arriva ancora più beffardo a prendersi gioco di te, per farti illudere quel poco che basta per farti cadere di nuovo!
Ed é così che è andata...
Un ciclo strano dopo appena due settimane dal precedente e poi il ritardo e quelle perdite ancora più strane...e tu che provi a non pensare...e la tua estetista che ti dice: Non sarai mica incinta!!! Perché sai è successo così ad una mia amica!
E tu che fino a quel momento ti sei imposta di non pensare, di non sperare, ti rendi conto che forse puoi ancora farlo, un pochino, anche perché i giorni passano, il ciclo non arriva e le perdite continuano. E allora quel puntino nella tua testa comincia ad allargarsi e diventa un pensiero fisso durante tutto il giorno è più cerchi di mandarlo via più si fa immenso...
E allora ti lasci andare: cominci ad immaginarti la scena, a sognare e a chiederti come reagirà. 
La sera prima lo baci prima di addormentarti, lo guardi, sei quasi tentata di confidargli i tuoi pensieri ma resisti...
E poi suona la sveglia...e ti senti stanca, non vorresti alzarti ma devi...vai in bagno e in un attimo capisci che la giornata non andrà come avevi previsto, che non ci sarà nessun annuncio...

E così ti prepari, sfoggi il tuo miglior sorriso e vai a svegliare i tuoi amori per iniziare insieme un nuovo giorno.

Tanti auguri, Meraviglioso Amore



P.s. Questa è una foto del 1995, i suoi 19 anni! 
Non badate ai miei vestiti...quella specie di gilet è inguardabile!!!