martedì 28 maggio 2013

Pickup


Questo ciclo di PMA non è stato come gli altri per tanti motivi. Il primo fra tutti, il più importante, è che questa volta mi sono sentita meno sola. Poter condividere tutto con altre donne che stanno vivendo le stesse esperienze mi ha reso più forte. Chi non vive l'essere diversamente fertile non può capire. Io ho 3 sorelle che adoro e che hanno avuto figli senza nessun problema e per quanto cerchino di starmi accanto non riescono a comprendere tante cose. L'aver trovato persone come me che vivono gli stessi stati d'animo, gli stessi ostacoli, mi ha dato la possibilità di vivere diversamente questo tentativo. Anche il poterne parlare liberamente certa di essere capita ti fa affrontare il tutto con una serenità che non credevo possibile.

I giorni precedenti il pickup non sono stati proprio tranquilli: io mi sono presa uno di quei raffreddori assurdi che non ti fanno dormire la notte, mentre ad Andrea è venuta la febbre. D'accordo, mi sono detta, siamo a venerdì e per lunedì sarà tutto passato. Ma gli ostacoli non erano finiti, anzi erano proprio dietro l'angolo, pronti a saltar fuori appena possibile.
Il sabato sera ero pronta per la puntura tanto attesa, l'ultima, il Gonasi, per lo scoppio dei follicoli. Orario concordato con il centro: 22.30
Alle 20.05 mi viene il pensiero di andare a controllare il medicinale ed ecco l'ostacolo saltar fuori: non avevo la siringa per farmi la puntura. Ero coì convinta di trovarla nella confezione che non ho proprio pensato a comprarla. Insomma esco di corsa ma naturalmente le farmacie erano già chiuse, allora vado in un supermercato vicino casa che ha al suo interno la parafarmacia ma era chiusa. Il tempo passava ed io cominciavo ad essere agitata ma poi mi è venuta in aiuto, ancora una volta, Nina che aveva la scorta di siringhe da insulina (vi ho già detto che abitiamo vicino?).
E così alle 22.30 ho fatto la puntura.
Insieme alle siringhe Nina mi ha dato questo bigliettino checustodisco gelosamente


Ma arriviamo a lunedì, il giorno del pickup. Dovete sapere che io sono un pò malata per l'orario, cioè non sopporto il ritardo, il mio ritardo. Se ho un appuntamento arrivo sempre con almeno 10 minuti di anticipo, se l'appuntamento è particolarmente importante moooooooooooooolto prima. E' così da brava maniaca dell'orario ho prenotato il treno per Firenze delle 6.25. L'arrivo era previsto per le 7.47, l'appuntamento era alle 9, ed io ero serena (lo so, sono un caso disperato)!
Il caso ha voluto però che per cazzeggiare con Andrea sul treno che ci avrebbe portato a Tiburtina ci siamo dimenticati di scendere alla nostra fermata e così abbiamo perso il treno per Firenze. 
Voi adesso penserete che mi sia fatta prendere dal panico!?!
Ed invece no, ero stranamente calma! Andrea si è lasciato scappare qualche imprecazione ma io no perchè tanto c'era il treno successivo che sarebbe arrivato alle 8.17!
Certo abbiamo dovuto fare un nuovo biglietto pagando molto di più ma stica@@i!!!

L'aver dovuto superare tutte queste difficoltà aveva insinuato in me il dubbio che qualcosa potesse andare storto ed invece con grande gioia posso dirvi di aver prodotto la bellezza di 12 follicoli!!!
La dottoressa era proprio soddisfatta e mi ha prospettato l'eventualità delle blastocisti. In parole povere significa che invece di impiantare gli ovuli fecondati in 2° o 3° giornata si trasferiranno in 5°. Questa procedura è possibile quando si produce tanto, bisogna avere a disposizione almeno 6 ovuli fecondati per poter "correre il rischio" di portarli allo stadio di blastocisti. Impiantare le blastocisti da qualche possibilità in più perchè in una gravidanza naturale l'annidamento avviene proprio a quello stadio. 
Naturalmente noi abbiamo deciso di correre il rischio, anche perchè le icsi precedenti non hanno avuto esiti positivi. Comunque siamo rimasti che ci saremo sentiti oggi per valutare la situazione

E così stamattina è arrivata la telefonata tanto attesa: dei 12 follicoli 3 erano immaturi e quindi non fecondabili, mentre gli altri 9 sono stati messi insieme ai soldatini di Andrea (che anche questa volta è stato all'altezza della situazione) e si sono uniti naturalmente senza aiuto. Perciò la mia ICSI è diventata una FIVET ed abbiamo 9 embrioni che ci aspettano!!!
Venerdì ci chiameranno nuovamente per dirci a che ora dobbiamo stare a Firenze sabato...
Baci a tutte




7 commenti:

  1. Sei stata bravissima a non entrare nel panico quando hai perso il treno!!
    Complimento per i follicoli!! 12 sono tantissimi...spero di essere altrettanto brava!
    Continuo a seguirti!
    Anche tu sei al Demetra?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si...ho letto che hai iniziato ieri con il soppressore! Come ti sentì?

      Elimina
    2. Piena di energia...forse è perchè ho iniziato, ma in effetti mi aspettavo di sentirmi di cacca! :P

      Elimina
  2. Pe pee, pe pe pe pee
    pe pee, pe pe pe peee
    pe pee, pe pe pe peee, pee peeeee!!

    Non so se si è capito, ma era una canzoncina di giubilo e festa grande!!!

    RispondiElimina
  3. Uauuuuuu! Complimenti! E ottima catena d'amicizia!Io domani ho il primo colloquio a Firenze..Penserò a voi sul treno a cazzaggiare :) Sono bellissimi quei 9 embrioncini!

    RispondiElimina
  4. Tantissimi xxxxxxxxx tesoro, tifo fortissimo x te!!!
    Un abbraccio ed un bacio dolce

    RispondiElimina